Ho decifrato il 666 sui testi in lingua originale

[kirby]

Io non so nulla di greco ma mi avete incuriosito. Si potrebbe avere la soluzione, per piacere?

Faccio una mia considerazione agganciandomi a quanto è già stato scritto. I cattolici ritengono che Dio sia Cristo. Nelle chiese Cristo è adorato come Dio nell’Eucaristia e nel crocifisso. Non è il Papa a farsi adorare come dio quindi ma il pezzo di pane o la croce? Non capisco cosa intendete. Comunque anche a volerli vedere come idoli non sarebbero uomini. E il numero è un nome d’uomo. O no? Il lino fino di cui parlavate cosa sarebbe? Quello che indossa Gesù sulla croce? Siate più chiari per piacere.

[kirby]

Aspettate… forse ho capito. Oggi è Pasqua e Cristo è risorto. Ma nella Bibbia da qualche parte non c’era scritto di non rappresentare Gesù morto in croce perché risorto? O mi confondo io?

Chi sta per Cristo
Xi sta per la croce?
Stigma cos’è? Il marchio?

[Attilio]

Buongiorno a tutti quelli che mi hanno seguito!
Sì, oggi è Pasqua. È un giorno speciale. È il giorno in cui la cristianità celebra la resurrezione di Gesù.
Quindi, anzitutto, *Buona Pasqua a tutti!* Cristo è risorto!

Non è però il caso di imbarcarsi, a questi punto, in trattazioni teologiche che dimostrino bíblicamente che Cristo ha *volontariamente* deposto la sua vita  e poi *volontariamente* l'ha ripresa. Questo è, tra l'altro, ciò che egli stesso dichiara in Giovanni 10, affermando ancora una volta di avere in sé stesso la capacità di vincere la morte, e cioè di essere Dio.

Giovanni 10:

14  Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie mi conoscono,

 15  come il Padre mi conosce ed io conosco il Padre; e metto la mia vita per le pecore.

 16  Ho anche delle altre pecore, che non son di quest’ovile; anche quelle io devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge, un solo pastore.

 17  Per questo mi ama il Padre; perché io depongo la mia vita, per ripigliarla poi.

 18  Nessuno me la toglie, ma la depongo da me. Io ho podestà di deporla e ho podestà di ripigliarla. Quest’ordine ho ricevuto dal Padre mio.

In Colossesi leggiamo infatti:
*In lui abita "corporalmente* TUTTA la "sostanza" della deità*.

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Vorrei però rispondere a Kirby, il quale dice di non saper nulla di greco, e perciò, anche se non può dimostrare che la soluzione da lui trovata è quella corretta (non lo può dimostrare appunto perché non sa il greco) ha tuttavia intravisto la soluzione dell'enigma.
L'ha intravisto lui e l'aveva intravista Tianos.

Debbo però fermarmi un momento, prima di dare la soluzione.

Kirby scrive che Cristo è adorato come Dio nelle ostie e nel crocifisso.
Questo è un altro punto dolente!
E SIAMO SEMPRE ALLE SOLITE!
Non ricordi, carissimo Kirby, e non ricordate, carissimi 700 e più che mi avete letto, che ho più volte citato il Secondo Comandamento?
Non ricordate che il Secondo Comandamento dice appunto:

3  Non avere altri dii nel mio cospetto.

 4  Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne’ cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra;

 5  non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano,

 6  e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m’amano e osservano i miei comandamenti.

La cosa che dovete tenere presente, quella che rende ABOMINEVOLE DAVANTI A DIO l'adorazione rivolta a Dio, È PROPRIO L'ADORAZIONE
IN
IMMAGINI
!!!

Non ti fare IMMAGINE ALCUNA... di che cosa?
RISPOSTA:
Delle "cose" che sono LASSÙ nel CIELO...!

Se io mi faccio un'immagine di Gesù Cristo, e la adoro... questa è idolatría!

Gesù stesso comanda:

Giovanni 4:23 Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in ispirito e verità; poiché tali sono gli adoratori che il Padre richiede.

I veri adoratori sono quelli che adorano
IL PADRE
IN SPIRITO
E IN VERITÀ.

In SPIRITO, NON IN IMMAGINI!

La fede guida cioè i VERI adoratori, ossia quelli che Dio non maledice e non odia, ma richiedere gradisce, ad adorarlo IN SPIRITO e NON DIRIGENDOSI AD UNA IMMAGINE.DI DIO.

Mt 4:10 Allora Gesù gli disse: Va’, Satana, poiché sta scritto: Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui solo rendi il culto.

Il culto? SOLO A DIO, ED IN SPIRITO!

DIO È SPIRITO!
E quelli che lo adorano BISOGNA CHE LO FACCIANO IN SPIRITO.
In questo consiste la "piccola" differenza tra un credente ed un non credente.

Lo stesso Gesù ci insegna come pregare:

 5  E quando pregate, non siate come gl’ipocriti; poiché essi amano di fare orazione stando in piè nelle sinagoghe e ai canti delle piazze per esser veduti dagli uomini. Io vi dico in verità che cotesto è il premio che ne hanno.

 6  Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta, e serratone l’uscio fa’ orazione al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.

NEL SEGRETO... IN SPIRITO... IN VERITÀ...

 7  E nel pregare non usate soverchie dicerie come fanno i pagani, i quali pensano d’essere esauditi per la moltitudine delle loro parole.

 8  Non li rassomigliate dunque, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate.

 9  Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;

 10  venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra com’è fatta nel cielo.

 11  Dacci oggi il nostro pane cotidiano;

 12  e rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori;

 13  e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno.


Gesù non ci insegna a pregare davanti alle immagini!
Quelli che lo fanno, ODIANO DIO!


 5  non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano,

[Attilio]

Rispondo dunque a Kirby e a Tianos, dicendo che sono andati molto vicino alla soluzione.
Kirby l'ha trovata, ma non la può dimostrare.

Darò allora la soluzione dell'enigma. Oggi è Pasqua, e forse era scritto così, che Dio ha permesso che l'enigma restasse indecifrabile per 2000 anni, ma che nei tempi da Lui stabiliti fosse risolto.

Vi cito il passaggio:

Ap. 13:16-18:

16  E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte;

 17  e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse *il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome*.

 18  Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d’uomo; e il suo numero è 666.

Se analizziamo il verdetto 17, vediamo che *il marchio della Bestia, il nome della Bestia e il numero del suo nome* sono EQUIVALENTI.

Il marchio è anche il nome ed è anche il numero.

Qual è incognita?

È forse il numero?

Se fosse il numero, Gesù Cristo non detterebbe e Giovanni non scriverebbe il numero!
Lascerebbero ai fortunati intelligenti e sapienti il gusto di scoprirlo da soli!
Ma no!
Gesù Cristo detta a Giovanni un numero.

Glielo detta nell'aritmética che conosceva Giovanni
Non poteva certo dettargli
1010011010
oppure
DCLXVI.

Non glieli poteva dettare non per chissà quali motivi, ma perché, se gli avesse dettato qualsiasi altra cosa diversa dalle tre lettere χξϛ', nessuno avrebbe mai impostato correttamente la soluzione dell'enigma!


Il MARCHIO, il NOME e il NUMERO debbono essere quindi la stessa cosa, e debbono corrispondere, tutti e tre, alle tre lettere che compongono il numero.

χξϛ'

Ovviamente, il numero corrisponde già a se stesso!

Quello che dobbiamo scoprire è perciò il marchio e il nome.

Allora:

 LA SECONDA BESTIA

16 faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte;

 17  e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse *il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome*.

CHI È LA SECONDA BESTIA e QUAL È IL SUO MARCHIO?

Cominciamo dal MARCHIO.

Riprendo tra poco dal computer, perché lì ho il testo di tutte le considerazioni che ho scritto finora e posso fare prima a copiare e incollare piuttosto che riscrivere tutto daccapo.

[Attilio]

DO LA SOLUZIONE FACENDO COPIA INCOLLA DAL COMPUTER.
VI RICORDO CHE IL TESTO DELLA SOLUZIONE DELL'ENIGMA è PROTETTO DA Copyright © 16/2022/2907 - REGISTRATO A MIO NOME PRESSO IL REGISTRO DELLA PROPRIETA' LETTERARIA DI MADRID.
VI PREGO PERCIO' DI VOLER CITARE IL MIO NOME IN CASO DI DIVULGAZIONE CON MEZZI DI QUALSIASI TIPO.


Ripetiamo i versetti più importanti:

16 e faceva che a tutti… fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte;
17 se non chi avesse… il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.
18… conti il numero della bestia, perché è numero d’uomo; e il suo numero è seicento sessanta sei.

MA, VEDIAMOLO IN GRECO!

16 καὶ ποιεῖ πάντας… ἵνα δῶσιν αὐτοῖς χάραγμα ἐπὶ τῆς χειρὸς αὐτῶν τῆς δεξιᾶς ἢ ἐπὶ τὸ μέτωπον αὐτῶν,
17 ἵνα μή τις δύνηται ἀγοράσαι ἢ πωλῆσαι εἰ μὴ ὁ ἔχων τὸ χάραγμα, τὸ ὄνομα τοῦ θηρίου ἢ τὸν ἀριθμὸν τοῦ ὀνόματος αὐτοῦ.
18 ὧδε ἡ σοφία ἐστίν· ὁ ἔχων νοῦν ψηφισάτω τὸν ἀριθμὸν τοῦ θηρίου, ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου ἐστίν· καὶ ὁ ἀριθμὸς αὐτοῦ χξϛ'.

QUI VIENE LA DOMANDA FONDAMENTALE:
Perché l'abbiamo letto in greco?
E:
Dove sta il numero 666 nel versetto in lingua originale?
QUI IO LEGGO CHE LA SOLUZIONE DELL'ENIGMA SONO TRE LETTERE! NON VEDO NESSUN NUMERO 6!
DUNQUE, DOBBIAMO DECIFRARE TRE LETTERE, NON TRE 6!

Perché non tre 6?
Faccio un esempio:
Se io scrivo il seguente testo in inglese:
Break a leg!
e lo traduco… … quello che trasmetto è il seguente messaggio:
"Che possa romperti una gamba!"

Leggendo questo testo, risulta che, tutto al contrario di quello che voglio trasmettere, cioè "Che la cosa ti vada bene, che abbia fortuna!" (questo è infatti il vero senso dell'espressione scritta in inglese), quello che trasmetto facendo la traduzione è "Rompiti una gamba!"
Dunque, risulta che non posso, non debbo tradurre letteralmente la frase senza cambiare totalmente il suo senso!

Basarsi sulla traduzione letterale del testo greco, è stato, pertanto, l'errore che ha impedito fino ad ora di decifrare l’enigma di Giovanni.

Diamo allora la soluzione dell'enigma:

17 ἵνα μή τις δύνηται ἀγοράσαι ἢ πωλῆσαι εἰ μὴ ὁ ἔχων τὸ χάραγμα, τὸ ὄνομα τοῦ θηρίου ἢ τὸν ἀριθμὸν τοῦ ὀνόματος αὐτοῦ.

Il testo ci dice:

1) Che il Marchio ed il nome sono due cose che quasi coincidono.
2) Che iL Marchio ed il nome sono CRIPTATI NEL NUMERO, (questo a causa della presenza della disgiuntiva ἢ)).
3) Che il numero che Giovanni è sul punto di facilitarci nel seguente versetto 18, è la soluzione dell'enigma… (e questo già lo sapevamo da 2000 anni!!!)

τὸ χάραγμα, τὸ ὄνομα τοῦ θηρίου ἢ τὸν ἀριθμὸν τοῦ ὀνόματος αὐτοῦ.
ἢ, Particella Disgiuntiva che vuole dire: "oppure, o anche, cioè, in altre parole…"

Dunque, il marchio ed il nome sono rinchiusi, criptati nel numero.  

Leggiamo ora il v.18 : ὧδε ἡ σοφία ἐστίν· ὁ ἔχων νοῦν ψηφισάτω τὸν ἀριθμὸν τοῦ θηρίου, ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου ἐστίν· καὶ ὁ ἀριθμὸς αὐτοῦ χξϛ'.

Qui Giovanni ci rivela finalmente e di forma esplicita che la soluzione dell'enigma è il numero χξϛ' (ὁ ἀριθμὸς αὐτοῦ χξϛ')

E che STA RELAZIONATO CON UN UOMO! (ἀριθμὸς  γὰρ  ἀνθρώπου  ἐστίν).
MA CI AVEVA ANCHE DETTO CHE IL NOME DI QUESTO UOMO È IL NUMERO (O CHE IL NUMERO DEVE ESSERE ANCHE IL NOME):

τὸ ὄνομα τοῦ θηρίου = (ἢ) τὸν ἀριθμὸν τοῦ ὀνόματος

PER CUI:
MARCHIO, NOME E NUMERO possono rappresentarsi con le stesse tre lettere χξϛ che compongono il numero χξϛ', e questo grazie alla presenza della particella ἢ.

In altre parole….

MARCHIO = χξϛ
NOME = χξϛ
NUMERO = χξϛ'

IN SINTESI, GIOVANNI CI DICE CHE LE TRE LETTERE CI DARANNO LA SOLUZIONE COMPLETA DELL'ENIGMA: MARCHIO, NOME E NUMERO.

NOTIAMO ANCHE CHE GIOVANNI NON SCRIVE NESSUN NUMERO 6 !!!

QUAL’È ALLORA LA SOLUZIONE?

LA SOLUZIONE RISIEDE PROPRIO NEL FATTO CHE IL NUMERO È COMPOSTO DA LETTERE:

ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου ἐστίν· καὶ
ὁ ἀριθμὸς αὐτοῦ χξϛ'

PERCHÉ SONO LETTERE?

Perché Giovanni scrive un numero usando l'aritmetica del suo tempo: l'aritmetica milesia, nella quale i numeri si scrivevano… con delle lettere!

Se avesse avuto la cultura Romana, abrebbe scritto DCLXVI
Se avesse vissuto nella nostra epoca, avrebbe potuto usare la nostra Aritmetica e scrivere 666,
o piuttosto l'aritmetica binaria, e scrivere: 1010011010 = 666.  
DCLXVI
1010011010
Così si scrive 666 in numeri romani e nell'aritmetica binaria!

Questo numero binario ha anche le sue peculiarità che se cambiamo i 1 in 0 ed i 0 in 1, ed investiamo especularmente la sequenza, leggiamo lo stesso numero.
Ma questo è un voler invadere il campo della numerologia… e fare solo congetture prive di rilevanza oggettiva.

Al contrario, Giovanni ci dà semplicemente tre lettere, seguite da un apice che serviva a trasformare un insieme di lettere in un numero. Non c’è posto per formulare fiorite speculazioni indimostrabili: Per risolvere l’enigma, solo dobbiamo fissarci nelle tre lettere!
e sono:

Hi, Csi, Stigma:Χξϛ.

Come dicevo, sono seguite da un apice che le trasforma in un numero:  Χξϛ'

Χξϛ'

(Si legge: Hi, Csi, Stigma - apice)
Giovanni ci dà le tre lettere del numero, nella sua aritmetica: l'aritmetica milesia che fu adottata in Grecia a partire dal 3º secolo A.C.

In questa aritmetica,

la lettera  Χ corrisponde al nostro numero 600.

La lettera ξ al nostro 60,

E la lettera ϛ al nostro 6.

NON C'È QUI NESSUN ILLUMINATO DI TURNO CHE TIRA A INDOVINARE! NON CI SONO CALCOLI CABALISTICI! C’è SOLO LA RIGOROSA APPLICAZIONE DELLA GRAMMATICA GRECA DELL’ARITMETICA DEL TEMPO E DELLA LOGICA!

Secondo l'aritmetica milesia, il valore del numero formato da lettere si calcolava sommando i valori numerici delle tre lettere:

χ + ξ + ϛ = 600 + 60 + 6 = 666 = Χξϛ'

E l'apice si metteva per indicare che si trattava di un numero.
Per cui, lo ripeto, Giovanni scrivi tre lettere, non tre numeri!
Non scrive 666, bensì Χξϛ'

666
χξϛ'

Dimenticarvi del 666!
LO RIPETO:
NON C'È QUI NESSUN ILLUMINATO. NON CI SONO CALCOLI CABALISTICI. SOLO GRAMMATICA ARITMETICA E LOGICA.

Che cosa vuole dire, allora, questa combinazione di lettere? Che informazione ci dà?

χξϛ' ???

COME DICEVAMO, ATTRAVERSO IL NUMERO, GIOVANNI CI RIVELA IL NOME DEL MARCHIO ED IL NOME DELL'UOMO CHE LO IMPONE, CIOè IL NOME DELLA BESTIA CHE GIOVANNI VEDE USCIRE DALLA TERRA. QUESTO NOME INDIVIDUA ANCHE IL FALSO PROFETA.

SOLUZIONE
La soluzione la troviamo ubbidendo all'imperativo che Giovanni ci impone affinché possiamo risolvere il suo enigma, ovviamente - così lo dice - a patto che abbiamo la sufficiente intelligenza spirituale per seguire il suo consiglio.

E qual’è l'imperativo?
ψηφισάτω τὸν ἀριθμὸν
"(ψηφίζω, psefízo)":

contare passo a passo il numero, cioè,
esaminare una ad una le lettere che lo compongono!

χξϛ

Incominciamo dall'ultima lettera:

ϛ- στίγμα (stigma)
Qui leggiamo "stigma" che vuole dire "marchio", "marchio d’infamia".
 
Ah!
Vuol dire marchio!

Troviamo allora la pista: il marchio! to járagma di Ap.13:16-18!

E quale potrebbe essere questo marchio?

Potrebbe essere il segno della Croce di Cristo?... Ma, cos’ha a che vedere Cristo con la Bestia? E cos’ha a che vedere la sua Croce con il Marchio della Bestia? ASSURDO!

Tuttavia, se leggiamo Genesi 4:15, vediamo che Dio segnò Caino con un segnale, un marchio. Dov’è che lo segnò? E in che cosa consisteva questo segno? Sembra impossibile, ma queste domande sono state fino ad ora senza risposta.

Nonostante tutto, è plausibile pensare che il segno fosse un segno di croce, il segno più semplice che possa essere concepito e che non può essere confuso per un graffio accidentale. Perfino io stesso potrei usare un segno di croce per apporre la mia firma ed attestare che io sono quello che scrive…

E possiamo supporre che Dio mettesse questo marchio sulla fronte di Caino in modo che fosse visibile in qualunque momento ed in qualunque situazione.

È logico anche pensare che Dio abbia messo precisamente questo segno per rappresentare profeticamente il segno per eccellenza, il segno della Croce di Cristo: il segno che l'avrebbe preservato della morte!
Lo mise infatti affinchè nessuno, incontrando Caino, lo uccidesse!

La stessa cosa fece Dio quando ordinò all'angelo che marcasse con un segno alcuni abitanti di Gerusalemme per proteggerli dall’essere uccisi dagli altri angeli che mandò in seguito affinché sterminassero il resto della popolazione (leggi Ezechiele 9:4).

Potremmo perfino supporre che, anche in quel caso, il marchio fosse un segno di croce; ci sono studi che avallano questa tesi.

Orbene: Se è vero che la lettera stigma (segno, marca - la lettera finale del numero) ci vuole indirizzare verso il segno della Croce di Cristo, allora, le altre due lettere devono essere connesse con la stigma in una relazione logica affinché tutte e tre le lettere, nel loro insieme, formino in primo luogo il nome completo della Croce di Cristo, ma, in secondo posto, anche il nome della Bestia!

Orbene: le altre due lettere che compongono il numero sono Χ e ξ.    
Ed effettivamente, è dimostrabile che hanno una stretta relazione con la lettera stigma, e che contribuiscono a comporre il nome completo della Croce di Cristo!

Effettivamente:
Χ (pronunzia Hi) è l'iniziale di
Χριστός (pronunzia: Hristós)

ξ. (csi, pron cs) è l'iniziale di
ξ - ξύλον

Per cui, le parole suggerite dalle INIZIALI ii queste lettere sono:

“Χριστὸς ξύλον στίγμα”

Hristós - xílon - stigma,

Cristo-legno-segno.

Ed il NOME del marchio è pertanto:

 “Χριστοῦ ξύλου στίγμα”

(Hristú xílu stigma)

Il segno della Croce di Cristo.

Questo nome (il segno della Croce di Cristo) è UN NOME ACRONIMO, UNA SPECIE DI SIGLA SIMILE A INRI.
Ha come iniziali le INIZIALI DEI NOMI DELLE STESSE TRE LETTERE che compongono il numero scritto da Giovanni: χξϛ'.

LE TRE LETTERE SONO: χξϛ (HI, CSI, STIGMA),
e
LE INIZIALI DEI NOMI DELLE TRE LETTERE SONO:

χ (hi) -

ξ (csi)] -

σ (sigma) -

Ma la domanda che ci facemmo era: Che cos’ha a che vedere Cristo con la Bestia? E la sua Croce con il Marchio della Bestia?

Ed inoltre, chi oserebbe porre in relazione Cristo con la Bestia ed il segno della Croce di Cristo con il marchio della Bestia?

In questo è consistita la difficoltà a risolvere l'enigma.

Tuttavia, se è vero che il rappresentante della Prima Bestia, cioè della Gran Città o della Gran Meretrice, ha usurpato il Tempio di Dio ed il Nome di Dio, trasgredendo il Secondo Comandamento, è plausibile assumere che abbia usurpato anche il suo Segno!

È plausibile, cioè, supporre che l'uomo Cristo e l'uomo Bestia condividano lo stesso segno della Croce il cui nome si trova criptato nelle iniziali χξσ dei nomi delle tre lettere che compongono il numero χξϛ'

ATTENZIONE ALLA DIFFERENZA TRA LA LETTERA SIGMA E LA LETTERA STIGMA: SONO DUE LETTERE DIFFERENTI.

Giovanni ci dice: Questa è la mente che ha saggezza: Quella che riesce a scrutare UN NUMERO (χξϛ') ed a relazionarlo in primo luogo con un uomo la cui identità si ignora (aritmós antropou), ed allo stesso tempo relazionarlo con un uomo ben deteminato, cioè con la Bestia, (‘o aritmós autú)

18 ὧδε ἡ σοφία ἐστίν· ὁ ἔχων νοῦν ψηφισάτω τὸν ἀριθμὸν τοῦ θηρίου, ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου ἐστίν· καὶ ὁ ἀριθμὸς αὐτοῦ χξϛ'.

In altre parole, l'enigma consiste nello scrutare un numero e trovare il modo in cui, contemporaneamente, questo numero possa essere aritmós antrópou, numero di un uomo DI CUI NON SI SPECIFICA L'IDENTITA' (e non si specifica perchè altrimenti la soluzione sarebbe immediata), ... e contemporaneamente (gar), essere
‘o aritmós autoú, il numero della Bestia.

Se Giovanni avesse detto in anticipo che il primo uomo era Cristo, non ci sarebbe stato nessun enigma: il segno di Cristo è la sua Croce, e non ci sarebbe stato enigma!!! L'avrebbero decifrato due millenni fa!

Per questo motivo, Giovanni parla di un numero che può essere contemporaneamente numero d’uomo (di un uomo qualunque, senza specificare di quale uomo) e numero della Bestia.

ἀριθμὸν τοῦ θηρίου / ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου


UN’OPERA MAESTRA DI INCRIPTAZIONE!!!


Ma l'enigma ha un'altra incognita, ed è il nome della Bestia. Vi ricordate che la marca ed il nome sono quasi la stessa cosa, e che le due cose stanno incriptate nel numero?

Orbene, qual’è questo nome? Qual’è il nome della Bestia?

Il nome della Bestia, la seconda, quella che esce dalla terra, potrebbe essere:

Χριστοῦ ξύλου στῖγεύς,

"Colui che segna col segno della Croce di Cristo",

"Il Marchiatore".

In questo caso, il nome della Bestia ha le stesse iniziali del nome del Marchio! I DUE NOMI risultano ESSERE due nomi acronimi formati esattamente dalle stesse iniziali χξσ, cioè dalle iniziali dei NOMI DELLE LETTERE, NOMI

χι (hi) - ξι (csi) - στ (stigma),

CHE iniziano, appunto, con le tre lettere :

χ [χι (hi)] -

ξ [ξι (csi)] -

σ [s (sigma)] -



SAREBBE COME riportato qui DI SEGUITO:

LA MARCA: IL SEGNO DI LA CROCE DI CRISTO
 
Χριστοῦ ξύλου στίγμα”      


IL NOME DELLA BESTIA: COLUI CHE SEGNA CON IL SEGNO DELLA CROCE DI CRISTO

 Χριστοῦ ξύλου στῖγεύς"

Lo "Stiguéus", "il Marchiatore".


Questo nome avrebbe le stesse iniziali del marchio e si troverebbe anche incriptato nel numero χξϛ'
Qual’è, allora, e che cosa vuol trasmetterci il numero?

Il numero è
χξϛ'

Questo numero non è incognito, come molti hanno pensato!

Tutto al contrario, è chiaramente rivelato e rappresenta, è, ci vuol trasmettere l’esatta soluzione dell'enigma:

ἢ…  χξϛ'  LA SOLUZIONE SONO LE TRE LETTERE, semplicemente PERCHÉ NON C'E’ NESSUN NUMERO 6 !!!

τὸ χάραγμα, τὸ ὄνομα τοῦ θηρίου ἢ τὸν ἀριθμὸν τοῦ ὀνόματος αὐτοῦ...
… ἀριθμὸς γὰρ ἀνθρώπου ἐστίν· καὶ ὁ ἀριθμὸς… αὐτοῦ χξϛ'

Più chiaro e semplice, impossibile!

Difficile?… Potrebbe esserlo, ma per quelli che non sanno il greco o per quelli che non arrivino ad accorgersi di quanto facile e logica sia la soluzione dell’enigma.
Come vi ho già detto più volte, leggendo la Collezione Tischendorf, io tardai circa tre minuti per venire a capo di tutto quello che vi sto raccontando.

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Abbiamo visto quale potrebbe essere il marchio della seconda Bestia e quale potrebbe essere il suo nome. Vediamo ora quale potrebbe essere il nome della Prima Bestia, quella che esce dal mare.

Quale potrebbe essere il nome della Prima Bestia? Logicamente è l'organizzazione che deriva dal Dragone ed alla quale il Dragone ha dato TUTTO il suo potere affinché non venga scoperta fino a quando sarà sput..nata e distrutta.

Ap. 17:5 ci dice che il suo nome è:

MISTERO!


In matematica, l'incognita la chiamiamo
x
la pronuncia, in italiano (ed in inglese) è:

ICS

E la pronuncia delle lettere χξϛ' (hi, csi, stigma)
è:

HI-CS - S

HICS

MISTERO: JHS   cioè   x
 
Queste sono le lettere che appaiono nel simbolo delle ostie e degli oggetti di culto della chiesa di Roma, il simbolo che adorano gli angeli ribelli e gli uomini che hanno accettato il marchio nelle loro fronti.


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CONCLUSIONE:
Ritornando a Genesi 4:15 ed all'ipotesi che abbiamo fatto circa il segno che Dio pose sulla FRONTE di Caino, e che potrebbe essere il Segno della Croce, possiamo concludere quanto segue: che se il Papa di Roma è il personaggio del quale parla Giovanni, è plausibile pensare che, così come ha usurpato il nome di Dio e si fa chiamare come Dio (Padre Santo), abbia usurpato anche il suo simbolo, il suo segno, il suo marchio! E stia vendendo questo marchio, cioè il Segno della Croce, per arricchirsi grandemente. E stia imponendolo sotto compenso: in battesimi, cresime, matrimoni, messe in suffragio, funzioni funebri, sepolture cristiane, discorsi per i defunti, indulgenze… eccetera… eccetera… eccetera…

Appendice: Notare che aritmós è numero d’uomo, aritmós antrópou estín… ma non è specificato di quali o di quanti uomini; al contrario, ‘o aritmós è un solo numero: ‘o è l’articolo determinativo “il”, perciò "o aritmós autoú", diventa "il" numero, l’unico numero della Bestia.

Prove che dimostrano la veracità dell’interpretazione:

Ricevere la marca nella mano destra o sulla fronte (Ap.13:16) per comprare o vendere (Ap.13:17; 20:4): Il segno della Croce sta, viene imposto sulle fronti di chi lo compra, ma nella mano destra di chi acquista il potere di imporlo! Sacerdoti e laici.

Quelli che cantano vestiti di bianco, i credenti redenti (Ap.14:3-4) hanno il segno solo sulla fronte (Ap.14:1). Non l'hanno ricevuto nelle loro mani per poterlo vendere, e l'hanno ricevuto da Dio, non da un uomo. Nella loro bocca non fu trovata menzogna né falsa dottrina (Ap.14:5; Gn: 44).

Háragma è un segno in generale, e può essere buono e riferirsi a qualunque uomo, buono o cattivo, e perfino a Cristo-uomo; al contrario, lo stigma è marca d’infamia.

Neppure Giovanni sapeva l’interpretazione di ciò che scriveva, perché se l'avesse saputo l'avrebbe trasmesso alla Chiesa e questa l'avrebbe trasmesso a noi. Apokálupsis: la rivelazione è di Gesù Cristo! Egli ha encriptado l'enigma.

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NEL CORSO DELLA CONFERENZA CHE TENUTO IL 17 GENNAIO 2023 HO INSERITO DELLE FOTO CHE NON RIESCO QUI AD INSERIRE.
CERCATELE IN INTERNET.
PER QUANTO RIGUARDA GLI ANGELI RIBELLI, SAPPIATE CHE LA RIBELLIONE DI LUCIFERO è STATA PROPRIO QUELLA DI SCOPRIRSI LA TESTA IN PRESENZA DI DIO. ORBENE, NELL'ICONOGRAFIA CATTOLICA, LE RAPPRESENTAZIONI DEGLI ANGELI CHE ADORANO IL SIMBOLO IHS (ICS, MISTERO) OSSIA CHE ADORANO LA PRIMA BESTIA, RIPORTANO GLI ANGELI, APPUNTO, CON LA TESTA SCOPERTA.

Cercate prove in internet.

Ap.13:8: Quelli che non sono stati iscritti nel Libro della Vita adoreranno il Dragone e la prima Bestia, insieme agli angeli; adoreranno il Simbolo della prima Bestia: JHS o IHS (Ap.17:5)- Lo troviamo nelle ostie che vengono adorate (vedi foto).
 
Cercate: Vescovo vestito di porpora e scarlatto (Porporato, Ap.17:3-4; 18:12; 18:16).

Cercate: Angeli che adorano il “símbolo”
(Il simbolo della donna-Mistero: JHS) (cfr. 1ªCor.11:10; Ez.1:23; 28:14 Is.6:2).

SPERO DI ESSERE STATO ESAURIENTE.

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SE QUALCUNO VUOLE CONTATTARMI per ricevere chiarimenti, il mio nome è Achille, e il mio INDIRIZZO di posta elettronica è
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AUGURO BUONA PASQUA A TUTTI!

[Tianos]

Buona Pasqua a tutti.

Però è anche detto
Mt 18,20 - «dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro»
e anche "Fate questo in memoria di me"

16 faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte;
seguendo il versetto, non sarà possibile vendere o comprare senza il segno della croce, eppure tutto sembra andare nella direzione opposta. In alcuni stati dell'America già ora se porti un crocefisso visibile al collo rischi l'arresto, una maestra di scuola è stata sospesa per aver chiesto di pregare in classe

[Attilio]

Il "comprare o vendere" si riferisce ai servizi che vengono offerti solo a quelli che hanno accettato il MARCHIO, cioè quelli che sono stati segnati col segno della Croce, ma dal Falso Profeta.
Se non hai ricevuto, cioè comprato, il marchio, con il battesimo, e non l'hai ricevuto da qualcuno che te l'ha venduto, non puoi accedere ai servizi come matrimonio, estrema unzione, eucaristía, messa a suffragio.
Nessuno può comprare o vendere i servizi offerti, se non quelli che hanno il marchio sulla fronte (i laici) o nella mano destra (i ministri di culto).

Non lo vedi chiaro?

L'ho spiegato.

I coinvolgimenti sono profondi.

[Tianos]

Si come chiave di lettura l'ho compresa ma ci sono passi del vangelo che sembrano contraddirlo

1 Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio. 2 Gesù disse loro: «Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata».
3 Sedutosi poi sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Dicci quando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».
4 Gesù rispose: «Guardate che nessuno vi inganni; 5 molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e trarranno molti in inganno. 6 Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. 7 Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; 8 ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori. 9 Allora vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. 10 Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda. 11 Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; 12 per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. 13 Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato. 14 Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.
15 Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda -, 16 allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti, 17 chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa, 18 e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni. 20 Pregate perché la vostra fuga non accada d'inverno o di sabato.
21 Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. 22 E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati. 23 Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non ci credete. 24 Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti. 25 Ecco, io ve l'ho predetto.
26 Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: È in casa, non ci credete. 27 Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 28 Dovunque sarà il cadavere, ivi si raduneranno gli avvoltoi.
29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni,
il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce,
gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
30 Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. 31 Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli.
32 Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alle porte. 34 In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
36 Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre.
37 Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 38 Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca, 39 e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo. 40 Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l'altro lasciato. 41 Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l'altra lasciata.
42 Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. 43 Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. 44 Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.
45 Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto? 46 Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così! 47 In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni. 48 Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire, 49 e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere e a mangiare con gli ubriaconi, 50 arriverà il padrone quando il servo non se l'aspetta e nell'ora che non sa, 51 lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti.

Quindi per diciamo per 1700 anni circa l'abomiinio di desolazione è stato presente nel tempio? perchè quindi corrompere qualcosa che agli occhi di satana sarebbe cosi perfetto, infilando il suo fumo con pedofilia, apertura al sacerdozio femminile, dissacrazione della particola, apertura ai divorziati ecc.?

[Attilio]

Carissimo Tianos, non capisco in cosa possa consistere la difficoltà di cui parli.
Nel passaggio che hai citato, i discepoli fanno a Gesù DUE domande:
1) «Dicci quando accadranno queste cose,
e
2) quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».

e Gesù risponde ad entrambe le domande.
Prima di tutto lascia chiaro che QUEL TEMPIO sarebbe stato distrutto, ma non dice che non potranno essere costruiti altri templi dedicati a Dio.
Poi, a partire dal versetto 15, dà la risposta alla seconde domanda e parla della fine del mondo.

Nedlla prima parte della sua profezia, Gesù rivela anche che i veri credenti non crederanno che Cristo possa venire sulla terra per regnare seduto nel Tempio. Chi lo crede dimostra di non credere che Cristo dice la verità quando rivela che verrà solo in gloria nell'ultimo giorno per giudicare... e tutto finisce.

Se mi spieghi meglio dovè il tuo dubbio, anch'io potrei tentare di spiegarmi meglio.




 

[kirby]

Quindi in cosa consiste l’abominio della desolazione di cui parlano Daniele e Gesù? E non dovrebbero anche cessare i sacrifici ( messa)?

[Attilio]

Molti teologi sono d'accordo nel credere che l'episodio dell'abominio della desolazione sia avvenuto nel 70 D.C., quando il tempio di Gerusalemme fu profanato dalla presenza di una testa di maiale che fu messa nel luogo santo.

In Daniele leggiamo che un "Unto" farà cessare i sacrifici dell'antico testamento. Infatti, in

Ebrei 10 leggiamo che:

10  In virtù di questa "volontà" noi siamo stati santificati, mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre.

 11  E mentre ogni sacerdote è in piè ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte gli stessi sacrifici che non possono mai togliere i peccati,

 12  questi, dopo aver offerto "un unico sacrificio per i peccati, e per sempre*, si è posto a sedere alla destra di Dio,

 13  aspettando solo più che i suoi nemici sian ridotti ad essere lo sgabello dei suoi piedi.

 14  Perché con *un’unica offerta* egli ha *per sempre resi perfetti* quelli che son santificati.

[Tianos]

Quindi Gesù fa la seconda parusia 2000 anni dopo quell'evento?

[kirby]

E il millennio finale cosa prevede? Secondo Agostino, mi pare, prima di Cristo 40 secoli quaresimali di penitenza e poi 20 di cristianesimo. L’ultimo millennio dovrebbe essere quello dello Spirito Santo ma non ho capito se anche satana sarà scatenato negli ultimi tempi.

[danidanny]

Buona sera, leggo spesso ma sto alla finestra, complimenti per la bella "scoperta", un colpo di genio di Attilio....purtroppo destabilizza noi tutti, marchiati alla nascita.....cmnq i messaggi Mariani parlano di Eucaristia e Santo Rosario, come uniche armi per combattere il maligno; ci sarà tempo in cui verrà distribuita di nascosto....e questo dovrebbe bastare a invalidare la bontà della scoperta. Naturalmente penso che Attilio sia solo uno studioso che ha fatto luce.....
Faranno di tutto per confonderci, usiamo la bontà.

[Tianos]

anch'io sono dell'opinione che la lettura di Attilio sia eccezionale, ma credo che tale lettura sia da applicare al prossimo futuro, forse quasi immediato, non al passato.
L'anticristo secondo i vari veggenti sembrerà il Cristo, avrà il suo carisma, farà miracoli (Bergoglio, forse,il falso profeta colui che sta preparando la sua venuta) resusciterà i morti , ma essi non vivranno più di tre giorni dalla loro resurrezione.

Anch'io spesso sono stato portato a credere che fosse un'entità, uno stato (israele agnello che comanda con voce di dragone su tutti gli stati) un'idea (come ad esempio un concetto ampliato di greenpass). Ma per essere l'anticristo, esso dovrà essere come il Cristo e moltissimi crederanno lo sia (ma esso verrà dalla terra e non con fragore dalle nubi).

e il marchio potrebbe essere la croce vista però non più sul piano spirituale ma su quello materiale (i sacrifici per l'ambiente, il cambiamento climatico ecc) e una nuova eucarestia che abbraccia tutte le religioni e spogliata della sua santificazione (perchè come viene già detto in certi ambienti, esso non è che pane) forse a rappresentare l'amicizia tra le genti, e i reddito universale, tutto basato sulla vita terrena e non sul dopo.
 “I poveri li avete sempre con voi, ma non sempre avete me”

Presto, credo, comunque avremo la risposta, innumerevoli veggenti parlano dell'avvertimento, della discesa del fuoco (non della rugiada) dello spirito santo, che farà da crogiolo per le anime mostrando loro ogni peccato in offesa a Dio.
Speriamo solo i tempi siano brevi.

[danidanny]

Mi è suonato un campanello quando ho visto il nuovo premier Inglese......mah.
In ogni caso sappiamo che tutto deve compiersi.
Chissà cosa ne pensa il creatore del forum, che è assente da un po'.......buona vita a tutti.

[kirby]

Cioè che è induista invece che cristiano?

[Attilio]

Rispondo a Kirby.
È vero che alcuni hanno ipotizzato che la storia dell'umanità debba risolversi in un numero di anni multiplo di mille. Sapete tutti che nel medioevo si credeva che la fine dovesse arrivare nell'anno Mille. Alcuni autoproclamati "profeti" avevano coniato la frase " Mille e non più mille", preconizzando la fine del mondo, appunto, nell'anno mille.
Anche oggi assistiamo ad un'enorme proliferazione di questo tipo di neo profeti che assicurano, giurano, spergiurano che il mondo sta per finire... senza capire che le profezie che vengono da parte di Dio sono CESSATE. Ora ci sono solo quelle che vengono da Satana.
Lo scriveva Paolo (le profezie cesseranno); poi Gesù Cristo, attorno all'anno 90, ne sanciva ufficialmente la fine, dettando a Giovanni queste parole (è Gesù Cristo a parlare; Giovanni solamente scrive sotto dettatura):

 18  Io (Gesù Cristo) lo dichiaro a ognuno che ode le parole della profezia di questo libro: Se alcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali le piaghe descritte in questo libro;

 19  e se alcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Iddio gli torrà la sua parte dell’albero della vita e della città santa, delle cose scritte in questo libro.

 20  Colui che attesta queste cose, dice: Sì; vengo tosto! Amen!
 


Oltre ai millenaristi (che hanno dovuto constatare il loro fallimento) sono nate due altre correnti millenariste: il premillenarismo e il postmillenarismo.

Affascinati dall'idea dei "mille anni", alcuni hanno infatti ipotizzato o addirittura presunto di dedurre, da alcuni versetti biblici, la possibilità di un futuro regno millenniale di Cristo sulla terra. I più noti fautori di questa teoria abbracciano la corrente premillenarista: Cristo verrebbe una terza volta alla terra per rapire i suoi "santi", li porterebbe al cielo, poi ritornerebbe una quarta volta sulla terra per regnare mille anni letterali, insediato nel tempio di Gerusalemme e ripristinando i sacrifici ed i riti dell'antico testamento... e alla fine dei mille anni verrebbe la fine (eita to telos...) quando Cristo consegnerebbe l'universo nelle mani del Padre.

Ho citato anteriormente UN SOLO VERSETTO che già basterebbe a smentire questa teoria.
È Gesù che parla, ed ammonisce severamente:

23  Allora, se alcuno vi dice: "Il Cristo eccolo qui, eccolo là", non lo credete;

 24  perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.

 25  Ecco, ve l’ho predetto. Se dunque vi dicono: Eccolo, è nel deserto, non v’andate;

 26  eccolo, è nelle stanze interne, non lo credete;

 27  perché, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figliuol dell’uomo.

Le stanze interne alle quali si riferiva erano proprio quelle del Tempio di Gerusalemme. Erano quelle circa le quali i discepoli avevano interrogato Gesù nei versetti precedenti:


 1  E come Gesù usciva *DAL TEMPIO* e se n’andava, i suoi discepoli gli s’accostarono per fargli osservare gli edifizi del tempio.

 2  Ma egli rispose loro: Le vedete tutte queste cose? Io vi dico in verità: Non sarà lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata.

 3  E stando egli seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli s’accostarono in disparte, dicendo: Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell’età presente?

Come già ho detto in uno (o forse in più d'uno) dei miei precedenti post, quella del millennio è una TEORIA che è smentita dallo stesso Gesù.
E mi stupisce come, di fronte all'evidenza, alcuni abbiamo ancora il coraggio di sostenere questa teoria che è ipotizzabile solo MAL INTERPRETANDO due o tre passaggi biblici.

Molti anni fa ho pubblicato un libro intitolato "La Logica del Millennio".
In questo libro esamino più di CENTO versetti biblici, in traduzione all'italiano o in lingua originale, verdetti coi quali dimostro che sarebbe illogico ipotizzare bíblicamente l'avvento di un futuro Millennio!
Il libro consta di circa 400 pagine. È un esame esaustivo di ciò che dicono Gesù, gli Apostoli ed i profeti che hanno parlato del Regno di Dio e della fine dei tempi.

Mando il post per non perderlo. Poi proverò ad inserire la foto del mio libro.

Mi riprometto di rispondere a tutti quelli che mi rivolgano delle domande.

[Attilio]

Nessuno mi chiede perché ho scritto che Gesù verrebbe una TERZA VOLTA per rapire i santi e non ho scritto una SECONDA VOLTA?

[danidanny]

Ho letto da qualche parte che aveva doti comunicative ed era di origine indiana o pakistana. In ogni caso c'era una descrizione nel filmetto "i pet goat 3".