Nostradamus Centuria IX .84
"Il Re' esposto completera' l'ecatombe,
Dopo aver scoperto la sua origine.
Il torrente aprira' la tomba di marmo e piombo,
Di un grande Romano di insegna medusina"
Abbiamo finalmente capito qual è il grande re romano (di insegna medusina) a cui Nostradamus faceva riferimento, e che porterà a compimento l'ecatombe.
Ma di quale ecatombe si parla? Forse della caduta del Vaticano, che avverrà dopo 7 giorni dall'esplosione della grande stella (Betelgeuse), dopo la quale appariranno due soli?
Un'altra famosa quartina di Nostradamus recita:
“..La Grande Stella nel Cielo Brillerà per Sette notti; Nel cielo si vedranno apparire due Soli; Il Gran Mastino Urlerà tutta la notte; quando il Gran Pontefice lascerà la sua terra..”
La Grande Stella, molto probabilmente, sarà proprio l'esplosione di Betelgeuse. Dopo l'esplosione si vedranno infatti due soli, esattamente come ha scritto Nostradamus. Dopo sette giorni dall'esplosione il gran Pontefice lascerà Roma, e fuggira' (secondo me intende papa Benedetto).
Quindi, anche secondo Nostradamus l'esplosione di Betelgeuse potrebbe essere collegata alla distruzione del Vaticano..
Ma se papa Benedetto fuggira', cosa ne sarà di Francesco? Secondo le mie ricerche, papa Francesco è il falso profeta dell'apocalisse, e al tempo stesso è il vescovo vestito di bianco del terzo segreto di Fatima, che verrà trafitto a morte su un colle romano.
Ricordo che il 13 marzo scadono i 7 anni concessi al falso profeta (Bergoglio). Papa Francesco è stato infatti eletto il 13 marzo 2013. Ci avviciniamo ai tempi cruciali...
Un altra cosa interessante da notare è il riferimento di Nostradamus ai 7 giorni. Egli scrive, infatti:
"La Grande Stella nel Cielo Brillerà per Sette notti....... quando il Gran Pontefice lascerà la sua terra..”
Sembrerebbe quindi, che allo scadere dei sette giorni dall'esplosione di Betelgeuse, grandi sconvolgimenti dovrebbero colpire il Vaticano, tanto da indurre papa Benedetto a fuggire.
Cosa sarà mai? Forse un grande terremoto che farà crollare il Vaticano?
Non ci resta che attendere... Gli scienziati, proprio pochi giorni fa, hanno rilasciato una dichiarazione secondo la quale il 21 febbraio rappresenta una data fondamentale per capire se Betelgeuse sta realmente andando incontro a un esplosione. Essi hanno dichiarato che, se la riduzione di luminosità dovesse proseguire anche dopo il 21 febbraio, a quel punto l'esplosione di Betelgeuse potrebbe essere imminente, e verificarsi nelle prossime settimane.
https://tg24.sky.it/roma/2020/02/21/ipogeo-foro-romano-cenotafio-romolo.html