LA VERITÀ SUL CALENDARIO MAYA ED IL LEGAME CON I SETTE ANNI DELL’APOCALISSE

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LA VERITÀ SUL CALENDARIO MAYA ED IL LEGAME CON I SETTE ANNI DELL’APOCALISSE

Tutto noi conosciamo bene la data del 21/12/2012, che rappresenta la fine del calendario maya del lungo computo. Nei mesi e negli anni precedenti a questa data siamo stati martellati da informazioni fuorvianti, che volevano farci credere che entro quella data sarebbe finito il mondo, ci sarebbe stata l’apocalisse, sarebbe iniziata una nuova era, sarebbe tornato Gesù Cristo… I mezzi di comunicazione hanno tentato in tutti i modi di farci credere che il 21/12/2012 sarebbe finito tutto… Nulla sarebbe più stato come prima…
Ma i maya volevano realmente trasmetterci questo? O il loro messaggio è stato volutamente parzializzato e deformato, magari proprio da coloro che sapevano realmente come stavano le cose? Dai cosiddetti poteri oscuri che governano il nostro pianeta e fanno si che l’uomo rimanga nell’ignoranza?
Per rispondere a questa domanda è necessario fare un passo indietro.
Come sapete, oltre ai maya sono esistite diverse altre civiltà che hanno popolato il Messico nell’era precolombiana. Tra di essi ricordiamo i toltechi e gli aztechi (mexicas). Il loro calendario è, per certi versi, molto simile al calendario maya ma, stranamente, i dettagli su di esso non sono stati diffusi, e sono rimasti sconosciuti alla maggior parte di noi.
Il calendario tolteco-mexico si basa (come anche quello maya) sul moto di precessione terrestre, considerando una durata totale pari a 26500 anni. Il ciclo totale è a sua volta suddiviso in cicli minori, di durata pari a 6625 anni, chiamati soli. Secondo queste popolazioni, quindi, le ere si susseguivano secondo cicli di 6625 anni. Il passaggio da un sole al successivo era sempre accompagnato da un periodo di transizione, della durata di 20 anni, che culminava nella distruzione del vecchio mondo seguito dalla creazione di un nuovo mondo.
Secondo i guardiani della tradizione mexica, in questo momento l’umanità si troverebbe nel periodo di transizione tra il quinto sole (il sole del cane) e il sesto sole (il sole della scimmia). Il periodo di transizione tra i due soli sarebbe iniziato nel 1991, e si concluderebbe nel 2020.  Il potere del sesto sole ha iniziato a rafforzarsi a partire dal 2003, ed ha raggiunto il punto di equilibrio con il quinto sole proprio il 21/12/2012.
Guardate un pò che coincidenza! Ritorna la data della fine del calendario maya! Ma stavolta non come fine di un’era, piuttosto come punto di equilibrio tra due ere successive.
Gli anni che vanno dal 2013 al 2020 sono stati caratterizzati da una perdita graduale di potenza del quinto sole, che andrà diminuendo sempre la più la sua influenza, fino a scomparire del tutto nel dicembre 2020. Nel 2021, pertanto, secondo i guardiani della tradizione mexica, inizierà definitivamente l’era del sesto sole, l’era dell’acquario, un periodo di migliaia di anni in cui l’umanità sarà sotto il dominio del Sesto Sole soltanto
Il passaggio dall’influenza del Cane (quinto sole) a quella della Scimmia (sesto sole) è un enorme passo avanti per l’evolversi della coscienza globale. Nel ciclo del Cane, infatti, le leggi dell’uomo erano dettate dall’uomo, mentre in quello della Scimmia sarà la natura a dettarci legge. L’uomo inizierà a vivere, finalmente, in perfetta simbiosi ed armonia con le forze della natura.
Il calendario tolteco non è in disaccordo con il calendario Maya, ma è un suo completamento. Gli anni dal 2013 a 2020 sono infatti gli anni di transizione, prima dell'inizio della nuova era, il sesto sole o età dell'acquario.
Grazie agli antichi insegnamenti dei popoli mesoamericani, abbiamo finalmente trovato il tassello mancante che permette di collegare la Bibbia, ed in particolare l’apocalisse, con le tradizioni delle antiche popolazioni precolombiane.
I sette anni dell’apocalisse sarebbero infatti iniziati proprio in corrispondenza della fine del calendario maya, il 21/12/2012, e sarebbero terminati il 21/12/2019. Dal 22/12/2019 siamo pertanto entrati ufficialmente nell’ultimo anno, (successivo ai sette dell’apocalisse), che sarà l’anno della purificazione, della grande tribolazione, prima del ritorno di Cristo. In particolare, Il 14 dicembre 2020 ci sarà un eclissi di sole, ed il 21 dicembre 2020 avremo la congiunzione tra Giove e Saturno a 0 gradi nel segno dell’acquario. E’ molto probabile, pertanto, che la data effettiva di ingresso nell’era dell’acquario sia il 21/12/2020.
In altre parole, abbiamo finalmente trovato un calendario antico che conferma che gli anni dal 2013 al 2020 sono gli anni dell'apocalisse. Il collegamento con la Bibbia e con l'apocalisse è evidente. Questa è la conferma definitiva che il 2020 sarà l'anno della rivelazione di Cristo e dei fratelli cosmici. L'ultimo tassello che mancava per completare il quadro.

Ma cosa accadrà, dunque, nel 2020, prima dell’inizio della nuova era?
Per rispondere riporto una frase tratta dal libro: “2012-2021. L’alba del sesto sole”.

Nell’ultimo anno dell’era di transizione tra il quinto e il sesto Sole (il 2020), “il quinto sole (il sole della giustizia) eserciterà un’intensa influenza mentre giungerà alla fine del suo regno. Il movimento, il cambiamento, è inevitabile; per cui chi vi si opporrà, preferendo restare fedele alle proprie vecchie strutture, sarà costretto a cambiare comunque, ad opera dell’ultimo grande movimento: la morte. Insomma, o movimento o morte. Non c’è però da aver paura: c’è semplicemente da cogliere l’opportunità di cambiare, di farlo insieme all’universo, al sole e alla nostra terra.”
https://www.amrita-edizioni.com/255_2012-2021-l-alba-del-sesto-sole.html?fbclid=IwAR14x71BqH_7RbPztJnox_tLyDuLqquRPL30uLo5hn7iAjEA0xt5ONfuGqc


Per chi volesse approfondire queste tematiche, segnalo alcuni file pdf che ho già condiviso in precedenti post:
- Considerazioni sull’apocalisse
- Considerazioni sull’apocalisse_integrazione
- 22_12_2019
- La profezia delle due comete
- La profezia degli indiani Hopi e il collegamento con i 7 anni dell'apocalisse
- Cronologia grande tribolazione
- Allineamento planetario marzo-aprile 2020